Sta circolando in rete la denuncia su Facebook di Mauro Pili, ex Presidente della Regione Sardegna, su un curioso episodio all’aeroporto di Cagliari: un aereo sarebbe stato rattoppato con lo “scotch”.
Il protagonista è un aereo Airbus di Ita Airways, diretto da Cagliari a Roma, la cui peculiarità è l’uso di “speed tape” su una delle sue parti. Nel video condiviso su Facebook, Pili mette in evidenza una sezione di questo nastro adesivo, che sembra essersi staccato.
L’ex politico e giornalista espone la situazione con indignazione, sottolineando come ciò rifletta un trattamento inadeguato e come l’aereo rattoppato sia stato utilizzato per rotte da e per la Sardegna.
La sua esperienza personale si è rivelata piuttosto sorprendente: partendo da Cagliari, nessuno ha notato nulla, ma solo all’arrivo a Fiumicino ha scoperto di aver viaggiato su un aeromobile, apparentemente del 2021, a suo dire sistemato “alla meno peggio”.
La sua indignazione risuona nei suoi commenti, sottolineando la mancanza di trasparenza e la delusione nel sistema.
Qui di seguito il suo post:
Ci trattano da colonia del terzo mondo
Aereo rattoppato con lo scotch non mi era ancora capitato!
Stamane, alle 7.20, in partenza per Roma da Cagliari, nessuno si è accorto di niente, per via dell’imbarco dal tunnel.
All’arrivo a Fiumicino lo scoperta di aver viaggiato con un aereo, spacciato come del 2021, in realtà rattoppato in modo scandaloso!
Ovviamente, aereo destinato alle rotte da e per la Sardegna! Diranno che è tutto in regola! E c’è chi ci crede!
E tutti in silenzio!
Lo “speed tape” è tutt’altro che comune, essendo un nastro adesivo in alluminio resistente e ad alta tenuta, in grado di mantenere l’integrità anche durante le velocità di crociera dell’aereo a migliaia di metri d’altitudine.
Sebbene possa sembrare insolito, questo nastro è un prodotto riconosciuto e utilizzato per riparazioni temporanee in ambito aeronautico, con un costo che può salire fino a cifre considerevoli.
Pertanto, in risposta alla denuncia, Ita Airways ha affermato che l’intervento di manutenzione con lo “speed tape” è stato eseguito in conformità alle norme e agli standard di sicurezza stabiliti dalle autorità competenti. L’azienda ha chiarito che tale intervento è stato necessario per affrontare temporaneamente un danno riscontrato su un pannello, seguendo le linee guida del costruttore.
Le reazioni online oscillano tra la rassicurazione e l’insistenza sulla priorità della sicurezza.
Molti utenti chiariscono che sia una pratica comune e sicura per le riparazioni temporanee, ma non mancano coloro che condividono l’opinione di Pili, sostenendo che, indipendentemente dalla validità dello strumento, è giusto attendersi la massima sicurezza quando si viaggia in aereo.
Qui di seguito alcuni commenti che stanno circolando al video.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it